“Sono Debora, il mio proposito è farvi sentire a casa”
"Le Locande Degli Horti sono un piccolo albergo diffuso pensato per offrire ad ogni ospite la struttura più adatta alle sue esigenze. Il mio
proposito è quello di personalizzare ogni soggiorno su richiesta di chi lo vorrà 3 appartamenti dove sentirsi a casa, adatti a soggiorni più lunghi e un affittacamere per brevi fughe dalla routine.
Cercherò di consigliarvi nel migliore dei modi per scegliere la giusta soluzione e rendere le vostre vacanze indimenticabili.
Che altro aggiungere?
Sono orgogliosamente "massaia" come lo sono state le mie nonne Anita e Caterina. Da loro ho tratto l'amore per la tradizione, la mia cultura contadina semplice e sincera vi darà il benvenuto."
"Le Locande Degli Horti sono un piccolo albergo diffuso pensato per offrire ad ogni ospite la struttura più adatta alle sue esigenze. Il mio proposito è quello di personalizzare ogni soggiorno su richiesta di chi lo vorrà 3 appartamenti dove sentirsi a casa, adatti a soggiorni più lunghi e un affittacamere per brevi fughe dalla routine.
Cercherò di consigliarvi nel migliore dei modi per scegliere la giusta soluzione e rendere le vostre vacanze indimenticabili.
Che altro aggiungere?
Sono orgogliosamente "massaia" come lo sono state le mie nonne Anita e Caterina. Da loro ho tratto l'amore per la tradizione, la mia cultura contadina semplice e sincera vi darà il benvenuto."
Nascita del logo
Gli Horti Leonini sono un giardino pubblico situato negli antichi baluardi di San Quirico d'Orcia (provincia di Siena). Gli Horti hanno mantenuto fino ad oggi la struttura originaria, costituendo un esempio ben conservato
di classico giardino all'italiana del XVI secolo e un modello di sistemazione a parco ripreso nei secoli successivi. Sorti intorno al 1581 su un terreno che Francesco I de' Medici aveva donato a Diomede Leoni, prendono il nome
dal loro proprietario. Diomede Leoni realizzò un giardino senza villa e dunque non come luogo di delizie riservato a pochi, come si usava fare in età rinascimentale, ma piuttosto, come dichiara in una sua celebre lettera al granduca Ferdinando de' Medici, come giardini "che coronano a qualche comodità ancora delli viandanti..."
Dunque, un caso singolarissimo di giardini realizzati, a ridosso dell'antica pieve di Sanca Maria Assunta, già nota come Santa Maria ad hortos, e con lo Spedale della Scala vicino, per l'ospitalità dei pellegrini.